“L’insufficienza respiratoria ipercapnica può essere preservata tramite l’utilizzo di tecniche extracorporee di rimozione della CO2”

Per insufficienza respiratoria si intende un’alterazione della funzionalità del sistema respiratorio, tale per cui non sono garantiti i corretti scambi gassosi e il conseguente mantenimento di un adeguato livello di ossigeno e/o di anidride carbonica nel sangue. Si può verificare per compromissione dello scambio gassoso, riduzione della ventilazione o entrambe.

Insufficienza respiratoria

Nel caso in cui i livelli di anidride carbonica nel sangue siano elevati si parla di insufficienza respiratoria ipercapnica, spesso conseguenza della ventilazione meccanica.

In concomitanza a ventilazione meccanica invasiva condotta a volumi protettivi e in quella non-invasiva, viene preservata la fisiologia polmonare dai danni della ventilazione ma è favorito l’accumulo di CO2 a livello polmonare e il conseguente sviluppo di severa ipercapnia e acidosi respiratoria.

L’insufficienza respiratoria ipercapnica pertanto può essere preservata tramite l’utilizzo di tecniche extracorporee di rimozione della CO2, che hanno come obiettivo:

  • facilitare il più possibile la ventilazione meccanica invasiva condotta a volumi protettivi;
  • ridurre l’accumulo di CO2 nella ventilazione non invasiva ed evitare l’upgrade alla invasiva.
  • ARDS (Acute Respiratory Distress Syndrome): quadro clinico caratterizzato da un processo infiammatorio polmonare che compromette la funzionalità degli alveoli e la loro capacità di assimilare ossigeno dall’aria inspirata.

  • ARF (Acute Respiratory Failure): condizione clinica caratterizzata da incapacità del sistema polmonare di effettuare correttamente gli scambi gassosi;

  • VILI (Ventilator Induced Lung Injury): danno polmonare indotto dalla ventilazione invasiva condotta a pressione positiva ed elevati volumi di scambio gassoso;

  • ALI (Acute Lung Injury): danno polmonare acuto caratterizzato da compromissione dei capillari alveolari determinante grave insufficienza respiratoria con ipossiemia arteriosa refrattaria alla somministrazione di ossigeno;

  • Polmonite: patologia polmonare caratterizzata da infiammazione degli alveoli, i quali si riempiono di liquido che ostacola la funzione respiratoria;

  • Trauma o Politrauma: una o più lesioni traumatiche ad organi o apparati differenti con compromissione attuale o potenziale delle funzioni vitali;

  • MODS (Multiple Organ Dysfunction Syndrome): sindrome sistemica, che generalmente si associa a shock, a sepsi, a sindrome da risposta infiammatoria sistemica, caratterizzata dall’insorgenza acuta dell’alterazione della funzione degli organi;

  • BPCO (BroncoPneumopatia Cronico Ostruttiva) e riacutizzazioni: patologia cronica polmonare caratterizzata da ostruzione bronchiale, con limitazione del flusso aereo solo parzialmente o per nulla reversibile, lentamente progressiva, causata da un’infiammazione cronica delle vie aeree e del parenchima polmonare.