A fronte della drammatica evoluzione della situazione in Italia nelle ultime settimane, abbiamo assistito a un numero sempre più elevato di pazienti che necessitano di ricovero in Terapia Intensiva, durante il quale si sono spesso rese necessarie terapie di supporto di circolazione extracorporea, tra cui terapie adiuvanti, come la terapia sorbente con CytoSorb.

Facendo seguito le informazioni precedentemente fornite e le esperienze che si stanno susseguendo in questi giorni, riteniamo nostro dovere condividere un aggiornamento sulle notizie relative al possibile utilizzo di CytoSorb come terapia adiuvante contro alcune complicazioni nei pazienti con infezione severa da COVID-19.

Il presente documento ha uno scopo esclusivamente informativo e di servizio per i clinici che decidano di intraprendere questo tipo di terapia, sottolineando ancora una volta che la terapia sorbente con CytoSorb non è una terapia primaria per questo tipo di patologie, ma un trattamento adiuvante per limitarne e controllarne le complicazioni.
 
In questo momento particolarmente critico, Aferetica rivolge il suo pensiero e augura buon lavoro a tutta la comunità medico-scientifica, impegnata in prima linea nella lotta contro il Coronavirus Covid-19.