Plasmapher/Apherlungs
Aferesi come terapia
Plasmapher/Apherlungs è una piattaforma multi-terapeutica progettata e pensata per l’esecuzione di molteplici trattamenti extracorporei di depurazione:
- Plasmaferesi (PEX)
- Cascade Filtration (CF)
- Double Filtration Plasmapheresis (DFPP)
- Emoperfusione (HP)
- Depurazione su circuiti extracorporei
L’obiettivo è di permettere la depurazione del plasma da molteplici molecole che, per natura e/o concentrazione, risultano nocive per l’organismo, come ad esempio in patologie immuno-mediate o autoimmuni. È possibile inoltre la depurazione del liquido di perfusione nei trattamenti di ricondizionamento degli organi destinati al trapianto, in particolare polmoni, per la modulazione della risposta infiammatoria.
Terapie e trattamenti
Automatica e bilanciata re-infusione dei liquidi di sostituzione.
La piattaforma Plasmapher/Apherlungs consente l’esecuzione di trattamenti di Plasma Exchange, che consistono nella sostituzione per intero del plasma del paziente, con successiva somministrazione di plasma da donatore e/o soluzione albuminata.
La tecnica prevede che il sangue intero prelevato dal paziente sia separato, tramite plasmafiltro, in elementi corpuscolati e plasma. Questo viene scartato e sostituito con plasma eterologo e/o soluzione albuminata, miscelato alla parte corpuscolata del sangue e reinfuso al paziente.
Depurazione del plasma autologo direttamente da separatore cellulare.
Il sistema Plasmapher/Apherlungs consente trattamenti di depurazione del plasma del paziente da molecole target, con successiva re-infusione del plasma stesso.
Plasmapher/Apherlungs permette una connessione diretta a un separatore cellulare, adibito alla separazione del plasma dagli elementi corpuscolati del sangue. Il plasma così ottenuto viene convogliato a Plasmapher/Apherlungs e depurato semi-selettivamente dalle molecole target mediante l’utilizzo dei filtri frazionatori EvafluxTM.
L’apparecchiatura gestisce in automatico le rigenerazioni dei filtri frazionatori, mantenendo inalterate le prestazioni durante tutto il trattamento e limitando gli interventi dell’operatore.
Il plasma trattato viene poi re-immesso all’interno del separatore cellulare.
Cascade filtration in sintesi:
- Invasività minima
- Rigenerazione automatica del filtro frazionatore
- Minori infezioni e reazioni autoimmuni
- Ridotta deplezione di farmaci
- Rimozione semi-selettiva delle molecole target
- Reinfusione del plasma autologo depurato (risparmio dei livelli plasmatici di albumina)
Depurazione del plasma autologo direttamente da paziente.
Il sistema Plasmapher/Apherlungs consente l’esecuzione di trattamenti di depurazione del plasma del paziente da molecole target. A seguito del trattamento lo stesso plasma viene reinfuso al paziente.
Plasmapher/Apherlungs viene collegato direttamente al paziente e il plasma è separato dagli elementi corpuscolati del sangue, mediante un plasmafiltro. A seguito della separazione, lo stesso plasma viene convogliato in un filtro frazionatore Evaflux®, dedicato alla rimozione semi-selettiva delle molecole target e infine miscelato e reinfuso al paziente.
L’apparecchiatura gestisce in automatico le rigenerazioni dei filtri frazionatori, mantenendo inalterate le prestazioni durante tutto il trattamento e limitando gli interventi dell’operatore.
DFPP in sintesi:
- Rigenerazione automatica del filtro frazionatore
- Scoagulazione con eparina
- Contenimento di infezioni e reazioni autoimmuni
- Ridotta deplezione di farmaci
- Rimozione semi-selettiva delle molecole target
- Reinfusione del plasma autologo depurato (risparmio dei livelli plasmatici di albumina)
Grazie alla presenza di una pompa peristaltica in grado di lavorare a flussi variabili sino ad un massimo di 400 ml/min, Plasmapher/Apherlungs è progettato per eseguire trattamenti di Emoperfusione con sorbenti (CytoSorb®), per modulare molecole responsabili dello sviluppo di quadri patologici.
Il modulo DEPURAZIONE nasce dalla possibilità di sfruttare tecniche aferetiche in complessi scenari clinici, quali gravi insufficienze cardiache e/o respiratorie, che richiedono l’utilizzo di metodiche di circolazione extracorporea, come l’ECMO (Extracorporeal Membrane Oxygenation). In questi casi, vista la criticità del quadro clinico, l’invasività e la complessità dei circuiti di supporto cardio-circolatorio, è preferibile inserire direttamente il sistema in parallelo al circuito al quale il paziente è già collegato.
Questo è reso possibile dalla presenza di una pompa peristaltica in grado di lavorare a flussi variabili, sino a un massimo di 400 ml/min e ad algoritmi specifici regolati dalle pressioni interne al circuito stesso.
In Parallelo a Circuito ECMO
L’apparecchiatura Plasmapher/Apherlungs è in grado di essere collegata in parallelo a qualsiasi tipologia di ECMO, per l’esecuzione di trattamenti con sorbenti (CytoSorb®), per la rimodulazione di molecole responsabili dello sviluppo di alcuni quadri patologici.
Il collegamento del sistema Plasmapher/Apherlungs, in parallelo a un circuito principale ad alto flusso, è anche utilizzato per trattamenti di depurazione nelle tecniche di ricondizionamento di organi, in particolare polmoni od organi addominali, destinati al trapianto. Infatti, è possibile ricorrere ai trattamenti di depurazione anche durante il ricondizionamento ex vivo degli organi destinati al trapianto. L’obiettivo è purificare il liquido di perfusione da specifici fattori condizionanti l’idoneità al trapianto ed evitare eventuali complicazioni che possono insorgere post-trapianto.