Pubblicato su Front Med (Lausanne) 2021 Dec 20, “CytoSorb® Therapy in COVID-19 (CTC) Patients Requiring Extracorporeal Membrane Oxygenation: A Multicenter, Retrospective Registry”, a cura di Song T, Hayanga J, Durham L, Garrison L, McCarthy P, Barksdale A, Smith D, Bartlett R, Jaros M, Nelson P, Molnar Z, Deliargyris E, Moazami N.
Lo studio costituisce la prima pubblicazione multicentrica sull’uso di CytoSorb® in 52 pazienti COVID-19 in vv-ECMO. CytoSorb® è stato utilizzato precocemente in parallelo a vv-ECMO, secondo quanto indicato dalla FDA (2 CytoSorb® per 12 ore ciascuno seguiti da 2 CytoSorb® per 24 ore ciascuno, rivalutazione clinica alle 72 ore).
I risultati hanno mostrato una riduzione dell’incidenza della mortalità: 17,3% (9/52) al giorno 30, 26,9% (14/52) al giorno 90 e 30,8% (16/52) al follow-up finale a 153 giorni. La proteina C-reattiva e la ferritina hanno subito una riduzione in corso di trattamento: da 144 ± 189.1 mg/L a 98 ± 90.0 (p = 0.299, n = 22) e da 1768.0 ± 1815.89 a 1314.8 ± 970.02 ng/mL (p = 0.260, n = 17), rispettivamente. Inoltre, dai risultati è emerso che i sopravvissuti avevano valori basali di D-Dimero più bassi (2,3 ± 2,5 vs 19,8 ± 32,2μg/mL, p = 0,056) rispetto ai non sopravvissuti e un’analisi statistica avanzata ha evidenziato come a livelli basali di D-Dimero più elevati sia associato un aumento della mortalità.
Gli autori concludono che CytoSorb® può rappresentare una terapia adiuvante per i pazienti COVID-19 critici in ECMO, grazie alla modulazione della risposta infiammatoria, al miglioramento del microcircolo e alla conseguente preservazione della perfusione tissutale.
VAI ALLA PUBBLICAZIONE OPEN-ACCESS: https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/34988092/