Si tratta del primo studio interventistico che descrive l’uso di CytoSorb® in pazienti pediatrici con shock settico. L’impiego dell’emoadsorbimento è stato associato ad una significativa riduzione del fabbisogno di vasopressori sia rispetto ai valori basali che al gruppo di controllo. Sono stati osservati anche potenziali effetti benefici sulla sopravvivenza. Non è stato segnalato alcun problema di sicurezza del prodotto.

I risultati si possono riassumere in:

  • riduzione significativa di Epinefrina e Norepinefrina nel gruppo CytoSorb® rispetto al gruppo controllo
  • miglioramento significativo a 96h di VIS Score e PELOD-2 score nel gruppo CytoSorb® rispetto al basale
  • tendenza ad una mortalità a 28 gg inferiore nel gruppo CytoSorb® rispetto al controllo

Vai alla pubblicazione open-access: https://www.frontiersin.org/articles/10.3389/fped.2023.1259384/full