La scarsità degli organi idonei al trapianto si confronta con una sempre maggiore richiesta. Occorre da una parte garantire l’utilizzo di ogni organo, anche di quelli marginali, compromessi da complesse reazioni biologiche e dai processi caratterizzanti il prelievo e la conservazione, dall’altra ottimizzare l’outcome del trapianto stesso.
La perfusione ex vivo si presenta come una strategia per aumentare la disponibilità degli organi trapiantabili, grazie alla possibilità di mantenere l’organo prelevato in un ambiente controllato, in attesa del trapianto.
Importanti processi infiammatori, nei quali sono coinvolte molecole note, come mediatori dell’infiammazione, si possono attivare nell’organo a diversi livelli e nelle diverse fasi del trapianto, contribuendo alla progressione del danno d’organo e limitando così la trapiantabilità dello stesso e il buon esito del trapianto.
Riveste, quindi, un ruolo chiave la rimodulazione della risposta infiammatoria anche in corso di perfusione ex vivo per limitare il danno d’organo favorendo l’aumento degli organi idonei al trapianto e l’outcome positivo dell’intervento.
PerSorb® in sintesi
Con PerLife®, la perfusione ex vivo può essere combinata alla depurazione del liquido di perfusione da mediatori infiammatori, implicati nel danno d’organo.
PerSorb® è una cartuccia sorbente dedicata all’adsorbimento dei mediatori dell’infiammazione, ossia molecole idrofobiche con peso molecolare fino a 60 kDa, dal liquido di perfusione, durante trattamenti di perfusione ex vivo di organi destinati al trapianto.
PerSorb® è specificatamente certificata per tale scopo ed esclusivamente dedicata ai trattamenti di perfusione ex vivo con il sistema PerLife®.
La tecnologia proprietaria:
PerSorb® è costituita da una resina a struttura porosa e caratterizzata da sfere di polistirene-divinilbenzene e polivinilpirrolidone.
Lo spettro di adsorbimento
Rimozione di molecole idrofobiche con peso molecolare fino 60kD.
Facilità d’uso
Installazione e utilizzo semplici e sicuri con PerLife®.
